LA FARFALLA

La farfalla è una guarnizione di sicuro effetto.
Ruotando vorticosamente lascia una scia bianca di schegge incandescenti.

La singola farfalla è costituita da un cilindretto di cartone pressato, con le estremità otturate con l’argilla, e riempito con un miscuglio di polvere nera e di titanio. Al centro del cilindretto viene realizzato un foro passante in cui viene inserita la miccia per l’accensione. Una volta innescato, il cilindretto spruzza scintille dai due fori, e  la propulsione di questi due getti farà volteggiare in aria il cannoncino. Questi cilindretti hanno una lunghezza massima di 8 cm ed un diametro massimo di 2,5 cm.



Questa guarnizione può essere utilizzata per comporre diversi tipi di artifici: dagli sbruffi cal. 6 cm, alle bombe cilindriche, anche di grosso calibro (160 mm).

La classica bomba a farfalla, comunque è cilindrica e di medio calibro (cal. 10 cm).
Quando l’artificio esplode le farfalle vengono lanciate tutt’intorno a formare un cerchio, mentre al centro rimangono le stelle colorate. I colori usati più frequentemente sono il lilla, il rosso, il blu ed il verde.

   

Perché l’artificio riesca bene, occorre che le stelle colorate rimangano al centro della bomba, e non vadano oltre il cerchio delle farfalle.
Per ottenere questo effetto, le farfalle e le stelle sono disposte nel cilindro in questo modo: le farfalle si mettono a forma di cerchio nel barattoletto di cartone pressato (se si tratta di farfalle di piccolo calibro fino al cal. 10), in modo da lasciare uno spazio libero al centro, dove poter mettere le stelle e lo spacco che servirà poi a far aprire l’artificio in cielo; se si tratta di costruire artifici a farfalla superiori al cal. 10, bisogna procedere con la realizzazione completa del manufatto, partendo dalla cassa, che viene riempita con le farfalle, le stelle e lo spacco, ed infine allazzata. In questi artifici maggiori, i giri di farfalle vengono ripetuti più volte, fino a raggiungere l’altezza della cassa che si è costruita. Anche in questo caso, al centro ci saranno le stelle e lo spacco. Successivamente al riempimento dell’artificio, si passerà alla “spagatura” che non deve essere a maglie troppo strette, altrimenti nell’apertura si perde la simmetria circolare delle farfalle.

   

   

Con quest’ultimo tipo di guarnizione inoltre si possono anche realizzare i giri esterni delle bombe piene o delle controbombe delle bombe di fermata e di tiro.
In questo caso avendo a disposizione uno spazio maggiore per posizionare correttamente i vari elementi all’interno della bomba, vista la generosità dei calibri utilizzati (cal. 16 cm, cal. 18 cm e cal. 21 cm), il pirotecnico di grande perizia riuscirà meglio a non farla venire bavosa.