Il 21 settembre Salerno è in festa per San Matteo, Patrono della città e della Guardia di Finanza... ma a pochi giorni dell'alzata del Panno (21 agosto) le tensioni sono molte, e la festa pirotecnica, molto sentita dai Salernitani, è a rischio. Fiduciosa che tutto ritorni alla tradizione di sempre... ripropongo quanto detto tra il Signor Sindaco Vincenzo De Luca e l'arcivescovo Moretti.


San Matteo, De Luca attacca Moretti: "Non ci saranno luminarie e fuochi d'artificio"


<<< Nuove tensioni tra Vincenzo De Luca e Luigi Moretti a pochi giorni dall'Alzata del Panno. Il primo cittadino – rivela Cronache del Salernitano - ha incontrato alcuni capi paranza (tra gli altri quello della paranza di San Matteo) per fare il punto della situazione in occasione della festa patronale che celebrerà con l'alzata del panno, il 21 agosto, il primo atto ufficiale. I toni dell'incontro sarebbero stati tutt'altro che distesi con il primo cittadino protagonista di un vero e proprio sfogo anche colorito riferiscono in ben informati, contro l'arcivescovo di Salerno e le nuove disposizioni per la processione.

In particolar modo - riporta il quotidiano diretto da Tommaso D'Angelo - il sindaco non ha gradito la decisione di cancellare il passaggio del Santo patrono davanti all'ingresso di Palazzo di Città e di eliminare anche la tradizionale fermata davanti alla Guardia di Finanza (di cui è santo protettore). E non solo: alcune affermazioni di Moretti non sarebbero andate giù a Vincenzo De Luca come, nello specifico, quel continuo evidenziare la necessità di riportare la religione al centro della manifestazione. "Niente luminarie e niente fuochi d'artificio" avrebbe riferito ai capi paranza. >>>

non è l'unica feste che sento a rischio purtroppo. specialmente sul fronte spettacoli pirotecnici.
vedi aci Bonaccorsi....... cosa sta accadendo mi domando??? chi o cosa vuole impedire che alla gente , con tutti i problemi che ci sono dentro le nostre case e all'interno delle nostre vite, venga privato questo svago gioioso..? tra l'altro gratuito .... i comitati devono reagire.

ma le associazioni di categoria dove sono??Come tutte le categorie, non cè nessuno che tutela e chiede confronto a un'idea di una singola persona che ferma con un 'istanza la passione, la tradizione dei fedeli e il lavoro per i pirotecnici..chi far perdere la fede sono proprio loro...meno male che in ognuno di noi cè un posto dove ci rifugiamo e chiedamo sostegno a GESù..

Ragioniamo anzitutto in termini... tecnici. Generalmente, la proprietà delle effigi processionali è riconducibile a qualche ente canonico che, quindi, può decidere se 'mandarle in giro', per dove e per quanto tempo. Quindi le scelte clericali non farebbero alcuna grinza in tale ottica.

Ragionando poi in termini... 'sostanziali' si fa davvero molta fatica a capire quale ruolo positivo possa aver giocato negli ultimi anni l'Amministrazione De Luca rispetto alla ricorrenza patronale, a cominciare dalla logistica 'striminzita' legata allo sparo di fuochi pirotecnici. A meno che non si tratti di rimandare al meccanismo delle 'tonnellate di piccioli magari gettati a destra e manca' fra il San Matteo, le Luci D'Artista, il Crescent e altra robaccia che già da adesso consente di inserire il nome del De Luca nella Hall Of Fame dei peggiori gestori della Cosa Pubblica di ogni tempo.

Concludo scrivendo che sarebbe giusto annullare del tutto la kermesse settembrina 2014 (programmi religioso e civile), specie se la querelle fra "Don Camillo" e "Peppone" dovesse concludersi a 'taralucci e vino' e, quindi, con l'ennesima riproposizione dello svolgimento edizioni passate.

ma qui il discorso è diverso, si tratta di una provocazione del Sindaco De Luca in risposta a Luigi Moretti del tipo

"TU NON FAI PASSARE SAN MATTEO DI FRONTE A PALAZZO DI CITTA' E DAVANTI ALLA FINANZA E IO TI TOLGO I FUOCHI E LE LUMINARIE"

ora tocca aspettare per vedere se si tratta di un bluff.....

ecco la risposta allora

....ancora giallo sui fuochi di San Matteo......

Sulla locandina che annuncia il programma dei festeggiamenti per San Matteo c’è un grande assente: i fuochi pirotecnici a mare. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno che ricorda come la locandina affissa sui muri cittadini riporti soltanto il programma religioso che culminerà nella solenne processione del 21 settembre ma fino a un anno fa il manifesto dei festeggiamenti religiosi e civili era unico e comprendeva anche i fuochi d’artificio in programma alle ore 23. Al momento non si sa se ci saranno o meno i fuochi a mare che concludevano la festa per il Santo Patrono. Non si sa neppure se una eventuale assenza dello spettacolo pirotecnico possa essere attribuita al nuovo regolamento stabilito dalla Curia che ha rivisto la processione in tutti i suoi aspetti.

ultimi aggiornamenti


http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 2266.shtml

Di solito, come di abitudine, ad una FESTA storica si rispetta la TRADIZIONE, invece per colpa di qualcuno quest'anno la festa di San Matteo non sarà più la stessa, quasi sicuramente mancheranno i fuochi d'artificio.
Le bande, le fermate, la corsa sulla scala del duomo, i fuochi d'artificio.. QUESTA E' TRADIZIONE!!!

per colpa di qualcuno fuochi per nessuno.....hahahaha