Concordo in parte. Perche' abolire. Anche se lo spettacolo pirotecnico deve rispecchiare quelle che sono le tradizioni popolari non è detto che deve avere certe caratteristiche peculiari come bombe lavorate, spacchi e botta etc.il tuo è un giusto parere da appasionato che condivido ma la stragrande parte di persone poco importa di certe cose. Lo spettacolo pirotecnico deve avere anche quello che tu dici ma non solo, scenografia, logica, intensita' tempi, colori varianti etc. sicuramente l'artigianalità ha il suo peso ma inserita in tutto il contesto, ad arte senza esagerare. Lo spettacolo di Salerno a poco e niente di tutto è non è solo colpa del posto. Non capisco ( o forse si ! ) perchè viene affidato a quella Ditta. io lìho visto lo scorso anno e mi è bastato. Caspita nella regione dei fuochisti ( e che fuochisti ) una festa cosi' in una città importante si scivoli cosi' in basso. Il mio è un giudizio personale e non voglio creare polemiche o altro anche perchè resta e rimane un commento che di importante a poco, se a chi di dovere va bene cosi'...........

Ciao Michi. Fai un'interessante osservazione quando scrivi che a larga parte degli spettatori di fuochi aerei poco importa dell'uso di palle giapponesi o di stutate cilindriche. Dovrebbe però preoccupare i committenti i quali dovrebbero avere a cuore l'offerta di una sparata aerea serale recante in primo luogo gli elementi essenziali: bombe da tiro, spacchi e botta, e fermate "a crescere" dotate di controbomba.

In quest'ultima ottica la presenza di elementi scenografici terra-aria e perfino sferici, infatti, nulla aggiunge al livello artistico-artigianale di un'esibizione aerea perchè valgono meramente come riempitivo. Un pò come il venditore di patatine durante la partita di calcio.

E' il committente che deve incidere in positivo sulla percezione popolare della Pirotecnica Aerea e non l'opposto. E ciò perchè la collettività è già assillata dai mille problemi della vita quotidiana e poco tempo ha (se non le appostite occasioni) per masticare un pò di granate come Dio comanda.

Per quanto concerne la ditta del San Matteo 2012 di Salerno, infine, non v'è molto da aggiungere. Dalle info in mio possesso, il committente è il Comune di Salerno e dunque c'è profumo di politicheria: colle sue logiche, le sue finalità, i suoi protagonisti anche in questi casi totalmente lontani sia dalle esigenze popolari sia dalle necessità artistico-artigianali della Pirotecnica Aerea e delle Feste Patronali "Esterne" in genere.

Concordo con te Raffaele. Purtroppo quando i committenti sono Comuni o enti in genere spesso ci troviamo di fronte a questi casi. Ditte appoggiate dal politico di turno che tutto gli interessa tranne il giudizio della gente. I loro interessi sono altri. Comunque vedo che sei un buon intenditore, bravo.

Ok. Ci può stare.


Perdonami, ma non è corretto.
La prima implicazione logica che indirettamente asserisci non è necessaria e sufficiente, da permettere l'inversione della proposizione.
E' solo sufficiente!

Dall'asserire che più una bomba è grande, e più uno è devoto, non ne discende che più una bomba è piccola e meno uno è devoto.

Woland, invece è perfino scritto nella Bibbia. Mi spiego. Caino offre quotidianamente sacrifici al buon Dio al pari di Abele. Ma il Padreterno gradisce molto più i doni di quest'ultimo perchè la "maggiore qualità dei doni" è ampiamente indizio di una maggiore sincerità.

Se in quel di Salerno vi fosse maggiore slancio artistico e soprattutto umano, è certo che non ci si ridurrebbe ad attraccare quattro marmitte-mortai nei pressi del porto al pari del veccho natante di qualche solitario lupo del mare, ma ogni sforzo sarebbe profuso per organizzare kermesse pirotecniche e bandistiche all'altezza.

Nell'ambito di una Festa Patronale del sud Italia, infatti, un programma ludico con significativi livelli di Concerti Bandistici e Pirotecnica Aerea non è paganesimo a sè stante. Bensì costituisce un'importante prova di spiritualità che si riflette su un gioioso sentimento di identità intracomunitaria e di condivisione con tutti gli eventuali "forestieri".

Ovviamente la condizione-base perchè il programma ludico possa avere tale "carisma" sta nella centralità di Concerti Bandistici e Pirotecnica Aerea, i soli eventi in grado di bypassare i singoli gusti individuali sottomessi alle logiche commerciali quotidiane, di coprire potenzialmente diversi momenti di una giornata, di avere costi relativamente contenuti rispetto ad altre kermesse di grido (es. cantante di musica leggera).

In buona sostanza è l'eccezionalità a stimolare con più facilità il risveglio di un lato spirituale in ogni persona. E ciò nell'ambito di una F.P. Esterna/sud Italia coincide con la presenza "eccezionale" in una singola comunità di Concerti Bandistici e Pirotecnica Aerea.
Oppure vi sono comunità dove si spara tutto l'anno con bombe da tiro e fermate????

Per ogni chiarimento, Woland, non esitare a scrivere!

La bibbia non è un testo di logica, e comunque non confuta il mio discorso.
Il buon Dio apprezza maggiormente i doni di Abele, perchè sono fatti con fede, e non perchè sono di una migliore qualità.

Ritornando al nostro discorso: se un devoto ha 50 bombe da tiro, e ne offre 25 al buon Dio, ed un altro devoto ha 50 raudi, e li offre tutti al buon Dio, chi è più devoto?
Quello che ha offerto 25 bombe da tiro, o quello che ha offerto i 50 raudi?
La domanda è retorica. Non c'è bisogno di rispondere.

L'affermazione che ho fatto sopra, rimane valida.
Dall'asserire che più una bomba è grande, e più uno è devoto, non ne discende che più una bomba è piccola e meno uno è devoto.

Woland, anche la fede religiosa ha bisogno di indizi concreti, altrimenti Abele non si sarebbe scervellato più di tanto per offrire sacrifici migliori.

E' poi chiaro che la manifestazione concreta di fede va rapportata ai mezzi disponibili. Una singola persona (a meno che non si tratti di Bill Gates) può, in genere, mettere sul piatto meno fondi di un ente gestito da decine di persone e che questua in mezzo a migliaia e migliaia di altri soggetti.

Va soprattutto considerato, poi, che ogni contesto può richiedere una differente manifestazione di fedeltà religiosa. Nella corsia d'ospedale, ad esempio, essa consisterà più facilmente nell'assistenza ai degenti, mentre nel cantiere edile nell'utilizzare i materiali più idonei. In tale ottica, allora, nell'ambito di ogni Festa Patronale "Esterna" del sud Italia, un Comitato non può trascurare la valorizzazione e la massimizzazione dei Concerti Bandistici e della Pirotecnica Aerea: elementi dotati di "potenziale richiamo collettivo in funzione pure del raccoglimento spirituale" permanendo comunque la necessaria validità di un certo buon senso nella gestione dell'obolo popolare.