Micciodoro,
come ho avuto già modo di precisare << l'intervento su una proposta altrui >> è << esso stesso una seconda proposta >>. Perciò io non ho messo un
velo sulle tue idee: difatti le ho trovate semplicemente interessanti da meritarsi un giusto...
premio (cioè un mio ulteriore intervento). Che poi io sia andato in direzione opposta alla tua è situazione tipica dell'episodio in sè; magari la prossima volta non sarà così.
Un favore, se ti è possibile. Potresti evitare di associare il << concetto di ipocrisia >> ad un mio post? Forse è l'unica parola realmente... inopportuna di quelle che tu hai usato finora.
Chiariti questi aspetti, voglio soffermarmi su un passaggio del tuo ultimo post.
micciodoro ha scritto:
esprimono il proprio voto in base al loro piacimento dello spettacolo...colori, figure, rumore, scenografia, ecc.....idem per le giurie "tecniche" che vedono le stesse cose solo che essendo esperti in materia, vanno ad approfondire i colori (intensità, durata), figure (cuori, crocette e cose simili), rumore (avan stretta, stretta e scarica), scenografia (si può spaziare quando si vuole con questo termine)...solo che in questo caso si aggiunge magari la tempistica delle bombe, delle spolette, eventuali accavallamenti, ecc....
Da quello che riesco a capire, e correggimi se sbaglio Micciodoro, il tuo riferimento è soprattutto alle "giurie miste" cioè ad un mix di spettatori "vip + autorità" e di esperti.
Ebbene io non ritengo corretta questa composizione perchè si tende cmq a creare un'alterazione di giudizio.
Mi spiego con un esempio.
Ammettiamo per assurdo che i "vip" e le "autorità" siano chiamati a giudicare solo i colori di uno spettacolo. Perciò si darà il premio al colore ritenuto più bello. Dunque non ha nessuna importanza da dove provenga questo colore: bomba da tiro, palla giapponese o crocetta sono la stessa cosa.
Ti chiedo se ciò sia corretto fino in fondo. Ad esempio, una cinque controbombe dovrebbe arrivare in classifica dietro una giapponesata solo perchè ha colori ritenuti "meno belli"? E il differente grado di esecuzione dove va a finire?
Ho fatto l'esempio sui colori. Se la volessimo buttare sul "rumore", invece, prevarebbe con maggiori probabilità l'artista in grado di portare più "riprese" o "più colpi a scala" aventi colpi argentati. Ma ciò, specie in uno spettacolo notturno,
ucciderebbe acusticamente una sparata. Per non riferirsi poi alla minore incidenza su un piano "scenografico", specie per le "riprese", dato che i botti tendono spesso a
raggrumarsi attorno allo spacco come un mucchio di fagioli.
Mi fermo qui per non rubare troppo spazio ad altri utenti, ma se ti interessa posso anche insistere su "figure" e "scenografie".
Ora tu mi farai presente che eventualmente il voto "vip" e "istituzionale" può valere al massimo per un 5, un 10 oppure 20 per cento del giudizio complessivo. Eppure non è poco. D'altronde ci sono Governi in Italia che sono caduti per soli 3 parlamentari su 1.000, figuriamoci se il voto dei "vip" e delle "autorità" in Pirotecnica non può originare dei giudizi alla fine alterati (per quote più o meno ampie).
A questo punto o si fanno delle "giurie miste" con vip e politici in grado di distinguere una stutata cilindrica da una "shell of shell" oppure è meglio lasciar perdere.
P.S.
Per non sembrare fin troppo caustico
ritengo che si potrebbe anche fare diversamente: cioè dividere le giurie. Da un lato una "giuria vip + autorità" e dall'altro una "giuria tecnica". Stabilendo che anche la prima giuria può assegnar premi, ma di valore complessivamente inferiore a quelli riconosciuti dalla seconda commissione.