Ragazzi
eccomi di nuovo attivo ...in questi giorni non ho il tempo neanche per grattarmi corro tutto il giorno per la buona riuscita della festa patrolane del mio paese e siccome faccio parte del comitato festeggiamenti sono attivo al massimo delle mie capacità nella buona riuscita dei festeggiamenti .
Qualcuno mi chiedeva delle delucidazioni sulla festa in generale, allora ho pensato di scrivere un po di passato e presente di questa festa :
Il mio paese come altri paesi etnei nei giorni precedenti alla festa si divide in 2 quartieri, quartiere "Sciara" e quartiere "Piazza" (chiamato anticamente anche "Scala grande"); dai primi mesi dell'anno i rappresentanti di quartiere iniziano la raccolta di soldi nel quartiere di appartenenza per finanziare la classica e storica "entranta dei giovani cantanti" che consiste nel fare in un breve tratto di strada una corsa tenendo in mano palme,palloncini,bengala ecc. verso il centro della piazza principale del paese dove all'arrivo verranno accesi i fuochi d'artificio del singolo quartiere, dopo che i 2 quartieri sono entranti in piazza e hanno fatto il loro spettacolo si decreta il vincitore non da una giuria ma da noi stessi e dal nostro buon senso e praticamente il quartiere vincitore rimane in piazza per qualche altro minuto a festeggiare la vittoria e il quartiere sconfitto esce di scena in silenzio, dopo qualche minuto i 2 quartieri si riuniscono insieme sul palco allestito appositamente nei giorni della festa per eseguire l'inno trionfale(chiamato in dialetto "A Cantata") dedicato al santo patrono, da questo preciso istante la rivalità che c'era stata tra i 2 quartieri nei giorni precendenti come per magia svanisce e tutti ritornano amici sotto un'unica devozione e fede; così si spiega il nome "giovani cantanti" sono i giovani dei 2 quartiere che hanno sciolto la rivalità e si riuniscono per cantare l'inno; dopo l'inno in conclusione di serata c'è uno spettacolo pirotecnico sia per un quartiere e sia per l'altro quartiere eseguito nel parco comunale; cosi si conclude la serata del 12 giugno .
All'alba del 13 giugno il santo patrono deposto nella sua cameretta viene traslato nell'altare maggiore della chiesa madre, tutto questo avviene a porte chiuse e pochi membri del comitato festeggiamenti sono presenti per l'operazione, verso le 5 del mattino vengono aperte le porte della chiesa e iniziano ad arrivare i fedeli per assistere alla tradizionale "svelata del santo" e alla messa dell'aurora alle ore 7 inizia la messa ma poco prima appena il sacerdote arriva ai piedi dell'altare maggiore il santo situato nella parte alta dell'altare viene svelato da una tela che lo copriva fino a pochi istanti prima e successivamente la messa (ragazzi vi posso assicurare che alla svelata del santo di commuove pure chi ha il cuore di pietra) , nel pomeriggio alle 19,30 il santo viene traslato dall'altare maggiore e portato a spalla fino alla porta principale della chiesa e appena uscito vengono lanciate dai mortaretti le carte multicolori e successivamente inizia lo spettacolo pirotecnico al termine dello spettacolo il santo viene posto nel suo antichissimo fercolo e come il giorno precedente si esegue di nuovo l'inno trionfale del santo, al termine dell'inno inizia la processione lungo le vie principali del paese che si concluderà solo a notte fonda con il rientro del santo in chiesa madre con lo spettacolo pirotecnico e la successiva "velata del santo" (un'altra parte commuovente della festa a mio parere più commouvente della svelata) praticamtente il simulacro del santo viene riposto nella sua cameretta dove rimarrà per un'altro anno in attesa che ritorni il giorno principale dei festeggiamenti .
Spero di essere stato chiaro, scusate se mi sono dilungato ma credo ci voleva un chiarimento sui particolari della festa, avrete naturalmente come da esclusiva solo su piroweb i video e foto originali degli spettacoli pirotecnici e degli allestimenti .
Per qualsiasi altro chiarimento sono a vostra completa disposizione chiedete e vi sarà data risposta .
P.S. : è sotto-intenso dire che vi aspetto con tanto piacere numerosi a questo appuntamento imperdibile
